preventivi

Per chiedere un preventivo è necessario fissare un appuntamento.

Ciò in quanto, il più delle volte, non è possibile predisporre un preventivo senza preliminarmente esaminare le circostanze che il cliente ci sottopone e leggere i documenti del caso.

Preferiamo pertanto fissare un appuntamento di breve durata presso lo studio, senza impegno reciproco e senza oneri per i cliente, al fine  di comprendere meglio e necessità e le aspettative dell’assistito, per poi predisporre un preventivo.

Su richiesta verrà consegnato un preventivo scritto, chiaro e analitico con l’indicazione delle imposte che occorre pagare per affrontare una lite (contributo unificato, imposta di bollo, imposta di registro) oltre all’ammontare degli onorari di avvocato, del contributo per la cassa forense (4% a carico dell’assistito) e dell’iva  al 22% se dovuta.

Si applicano le tariffe professionali forensi previste dal Decreto Ministeriale n. 55/2014.